Implantologia all on 4
Implantologia All-on-4 per l’arcata superiore: spiegazione semplice e chiara
L’implantologia All-on-4 per l’arcata superiore è una tecnica progettata per pazienti con una grave perdita di denti o atrofia ossea nella mascella, offrendo una protesi fissa su soli quattro impianti. La sua nascita è legata alla necessità di proporre una soluzione veloce e meno invasiva, adatta a chi presenta una ridotta quantità di osso, senza ricorrere a tecniche complesse.
Perché molti pazienti accettano questa soluzione?
Molti pazienti accettano la tecnica All-on-4 senza comprendere fino in fondo le rinunce e i limiti legati a questa soluzione.
- Mancanza di informazioni chiare: Spesso non viene spiegato che si stanno sacrificando zone della mascella (soprattutto posteriori) che potrebbero essere utilizzate con altre tecniche.
- Assenza di paragoni trasparenti: Non sempre viene offerto un confronto con altre soluzioni più personalizzate, portando il paziente a scegliere “al buio”.
- Apparenza di semplicità: Il trattamento sembra rapido, economico e risolutivo, ma i compromessi non vengono sempre discussi apertamente.
Come funziona l’All-on-4 per l’arcata superiore?
- Due impianti anteriori verticali: Posizionati nella parte frontale della mascella, dove l’osso è spesso più disponibile.
- Due impianti posteriori inclinati: Inseriti obliquamente per evitare le zone con poco osso, come l’area del seno mascellare.
- Questi quattro impianti supportano una protesi fissa, spesso di tipo Toronto Bridge con finta gengiva.
Vantaggi dell’All-on-4:
- Procedura più semplice e veloce: Non richiede interventi complessi per aumentare l’osso (come innesti ossei).
- Protesi fissa: Evita il disagio di una dentiera rimovibile.
- Costi ridotti: Utilizza solo quattro impianti, rendendo il trattamento più accessibile rispetto a tecniche più avanzate.
Svantaggi e rinunce:
- Meno punti di ancoraggio:
- Non vengono posizionati impianti nelle zone posteriori profonde della mascella, dove potrebbero essere inseriti con tecniche diverse.
- Questo riduce la superficie masticatoria disponibile, lasciando le zone posteriori non utilizzabili al 100%.
- Il carico masticatorio è concentrato su quattro punti, aumentando il rischio di sovraccarico biomeccanico.
- Protesi standardizzata:
- La protesi è progettata con solo 12 denti (anziché 14, che sarebbero necessari per una masticazione completa).
- Include spesso una finta gengiva, utilizzata per compensare la perdita di osso e tessuti, ma che può risultare poco estetica o innaturale, soprattutto per i sorrisi alti.
- Rinuncia a una soluzione personalizzata:
- L’All-on-4 è una soluzione standardizzata: non tiene conto delle esigenze anatomiche, estetiche o funzionali specifiche del paziente.
- Il paziente potrebbe ritrovarsi con un sorriso deciso “a tavolino”, che lo accompagnerà per molti anni, senza possibilità di personalizzazione.
- Superficie masticatoria ridotta:
- La mancanza di impianti posteriori limita la capacità di masticare efficacemente cibi duri o fibrosi.
- Il paziente si deve accontentare di una funzionalità ridotta, spesso senza essere stato informato chiaramente di questo aspetto.
- Durata e adattabilità limitate:
- In caso di fallimento anche di un solo impianto, la stabilità dell’intera protesi potrebbe essere compromessa.
- Non è una soluzione facilmente ampliabile o migliorabile nel tempo.
Perché i pazienti non sanno a cosa rinunciano?
- Informazioni incomplete: Spesso non viene spiegato che con tecniche alternative si potrebbe utilizzare meglio l’osso disponibile, anche nelle zone posteriori.
- Assenza di confronto: Non viene sempre offerta una visione chiara delle differenze tra l’All-on-4 e altre soluzioni più complete, che potrebbero garantire una masticazione piena e una protesi più personalizzata.
- Aspetti estetici poco discussi: Non sempre i pazienti sono consapevoli del compromesso estetico legato alla finta gengiva o alla scelta di un sorriso predefinito.
Cosa si ottiene e cosa si perde con l’All-on-4?
- Si ottiene:
- Una protesi fissa che elimina la necessità di una dentiera.
- Una soluzione economica e rapida, adatta a chi ha poco osso e cerca un’opzione immediata.
- Una funzionalità di base per parlare e mangiare cibi semplici.
- Si perde:
- Una piena funzionalità masticatoria: solo due terzi della mascella sono sfruttati.
- L’opportunità di un sorriso naturale e personalizzato.
- La possibilità di utilizzare zone ossee posteriori per aumentare stabilità e funzionalità.
Conclusione: una scelta consapevole
L’implantologia All-on-4 è una soluzione pensata per semplificare la riabilitazione dell’arcata superiore, ma comporta compromessi significativi. Il paziente deve essere pienamente informato delle rinunce legate a:
- Funzionalità ridotta (meno denti, meno ancoraggi).
- Estetica preconfezionata (finta gengiva e sorriso non personalizzabile).
- Opzioni limitate per il futuro.
Per una scelta consapevole, è fondamentale chiedere confronti dettagliati e valutare se esistono alternative che soddisfino meglio le proprie aspettative.
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